UN PORTO SICURO
Sportello di ascolto per fobia scolare ed eccessiva timidezza
Cosa offriamo
Un pacchetto di 4 incontri con una nostra esperta psicologa che potrà orientare i genitori verso i servizi che possano apparire più adeguati alla situazione o dare semplici consigli per affrontare il problema.
Il pacchetto è costituito da 4 incontri di 45 minuti al costo di euro 200 (il primo dei 4 incontri è gratuito e senza impegno. Il genitore deciderà dopo il primo incontro se proseguire o meno nel pecorso di orientamento)
Il servizio non ha una valenza clinica ma di primo orientamento.
Fobia scolare
La fobia scolare è un disturbo caratterizzato da ansia intensa e
persistente in relazione ad una o più situazioni specifiche legate
all’ambiente scolastico.
Può essere presente a qualsiasi età, ma esordisce con maggiore
frequenza in bambini di 5/6 anni o in adolescenti tra i 12/15 anni
(Ollendick e Mayer, 1984).
Vari studi scientifici sulla fobia scolare sono stati concordi
nell’affermare che questo disturbo, riconosciuto come invalidante dal
2005 (Maillard, 2012), è più grave quando si presenta nel periodo
dell’adolescenza che nell’infanzia.
Infatti l’adolescenza è un periodo di sviluppo contraddistinto da varie
fasi evolutive che vanno dalla trasformazione del corpo (che crea il più
delle volte disagio) (Canestrari, Godino, 1997), alla ricerca di
indipendenza, ad un cambiamento nella percezione della visione del
mondo e degli altri (Polmonari, 1993).
In tutto ciò l’adolescente si viene a sentire come un naufrago in alto
mare alla ricerca di un porto sicuro.
Un porto sicuro che possa accoglierlo empaticamente ed ascoltare con
attenzione quelle che sono le sue paure, le sue angosce, i suoi dubbi e
possa intercettare anche quel filo invisibile al fine di far emergere quel
disagio, quell’angoscia, quella intima sofferenza, a volte quasi
impercettibile, ma che lo porta ad essere fragile.
Timidezza eccessiva
È possibile riscontrare nei bambini e negli adolescenti anche
un’eccessiva timidezza.
Quest’ultima rientra nello schema delle paure sociali, che si
suddividono in:
– TIMIDEZZA ECCESSIVA
– PAURE SOCIALI NON PATOLOGICHE
– PAURE SOCIALI PATOLOGICHE
La TIMIDEZZA ECCESSIVA si colloca nella parte iniziale dello
spettro delle paure sociali e quindi in quelle che rientrano ancora nella
norma (Thomas Hartl, Hans Morschitzy, 2013).
La timidezza non viene annoverata nel DSM-V in quanto non
riconosciuta come patologia clinica (Andre, 1997; Andrè, Legeron,
1995; Bislenghi, Marsigli, 2005; Meazzini, 2005).
Ma questo non significa che essa non possa comportare difficoltà per il soggetto.
Si può manifestare con diversi sintomi fisici quali battiti del cuore
accelerati, sudorazioni, tensione muscolare, evidente rossore del viso,
tremore della voce. Altri sintomi si possono manifestare a livello
comportamentale.